Le alterazioni BRCA1 o BRCA2 ( BRCA ) sono comuni negli uomini con tumore prostatico metastatico resistente alla castrazione ( mCRPC ) e possono conferire sensibilità agli inibitori PARP ( poli-ADP-ribosio polimerasi ).
Sono stati presentati i risultati dei pazienti con tumore mCRPC associato ad un'alterazione BRCA trattati con Rucaparib ( Rubraca ) 600 mg due volte al giorno nello studio di fase II TRITON2.
Sono stati arruolati pazienti che hanno progredito dopo una o due linee di terapia diretta ai recettori degli androgeni di nuova generazione e una chemioterapia a base di taxani per tumore CRPC metastatico.
Le popolazioni di efficacia e sicurezza hanno incluao pazienti con un'alterazione deleteria di BRCA che avevano ricevuto 1 dose o più di Rucaparib.
Gli endpoint chiave di efficacia erano il tasso di risposta oggettiva ( ORR; per RECIST / Prostate Cancer Clinical Trials Working Group 3 in pazienti con malattia misurabile, valutata da una revisione radiologica in cieco e indipendente e dagli sperimentatori ) e il tasso di risposta dell'antigene prostatico specifico ( PSA ) valutato localmente ( riduzione del 50% o più rispetto al basale ).
Le popolazioni di efficacia e sicurezza hanno incluso 115 pazienti con un'alterazione BRCA con o senza malattia misurabile.
I tassi ORR confermati per revisione radiologica indipendente e valutazione dello sperimentatore sono state rispettivamente del 43.5% ( 27 su 62 pazienti ) e del 50.8% ( 33 su 65 pazienti ).
Il tasso di risposta PSA confermato è stato del 54.8% ( 63 su 115 pazienti ).
I tassi ORR sono risultati simili per i pazienti con un'alterazione BRCA germinale o somatica e per i pazienti con un'alterazione BRCA1 o BRCA2 , mentre un tasso di risposta PSA più elevato è stato osservato nei pazienti con un'alterazione BRCA2.
L'evento avverso di grado 3 o superiore emergente dal trattamento più frequente è stata l'anemia ( 25.2%; 29 su 115 pazienti ).
Rucaparib presenta attività antitumorale nei pazienti con tumore alla prostata metastatico resistente alla castrazione e un'alterazione deleteria BRCA, ma con un profilo di sicurezza gestibile coerente con quello riportato in altri tipi di tumori solidi. ( Xagena2020 )
Abida W et al, J Clin Oncol 2020; 38: 3763-3772
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